La popolazione tedesca è da sempre amante delle isole del golfo di Napoli, in particolare, dell’isola di Ischia, l’isola verde smeraldo, che sin dal secondo dopoguerra fu scelta come meta delle loro vacanze estive, specialmente a partire dal mese di giugno.

tedeschi ad Ischia: il castello aragonese simnbolo dell'isola napoletana
Isola d’Ischia (Na) – Dettagli del Castello Aragonese – Crediti immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Ischia._26.01.2019_(1)_10.jpg

Italia vs Germania

Italia vs Germania: il pensiero vola subito al 1970, Messico, semifinale del Campionato del mondo di calcio

Si gioca quella che, per come si svolgerà e per il risultato a cui si arriverà, sarà definita la partita del secolo: Italia-Germania 4 a 3.

Ma il rapporto Italia-Germania, sebbene sia diventato un classico dello sport, specie del calcio, in realtà è ben altro.

L’Italia, infatti, è stata meta prediletta delle vacanze estive della popolazione tedesca, in particolare a partire dagli anni ’50 del XX sec.

Tedeschi a Ischia: il loro amore per il belpaese

Il Castello aragonese, indiscusso simbolo dell’isola verde, ha fatto da sfondo a vacanze, svaghi, amori estivi nati tra i vacanzieri tedeschi che avevano scelto l’isola più grande del golfo di Napoli per le loro vacanze e ischitani (ma anche napoletani!).

Isola d’Ischia (Na) Dettagli di Ischia Ponte – Crediti immagine al link https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Ischia_Ponte_2.jpg

Tedeschi ad Ischia: storie di amori nati all’ombra del Castello aragonese

Ischia col suo castello, Forio e la spiaggia di Citara, Lacco Ameno col suo fungo, Casamicciola con tutta l’area termale, ma anche Serrara Fontana e Barano con le loro storie, sono i 6 comuni che esistono sull’isola, quell’isola che, oltre 2000 anni fa, i Greci provenienti dall’Eubea colonizzarono e chiamarono Pithecusa, in greco Πιθηκοῦσσαι, e che ha visto nel corso della seconda metà del XX sec d.C., nascere amori che solo la morte ha scritto la parola fine.

Come quelli nati e vissuti all’ombra del Castello Aragonese.

Come quello tra Gabriele e Karin, ma anche tra Raffaele e Maria.

Gabriele Mattera era il figlio dell’avvocato Nicola Mattera – che nel 1912 aveva acquistato il castello – e Anna Buono.

Karin Becker, originaria di Hannover, invece, era giunta sull’isola nei primi anni ’60 e aveva sposato Gabriele nel 1968. Lei lo aveva introdotto negli ambienti culturali tedeschi, nel mentre contribuiva all’internazionalizzazione dell’isola e del castello.

Raffaele Marino, invece, era napoletano. Trascorreva le estati al Castello, ospite del cugino Gabriele.

Tra gli anni ’50 e ’60, durante un’estate ischitana incontra e s’innamora di Maria, una donna tedesca, che vive a Monaco di Baviera.

Laureatosi a Napoli in ingegneria, lascia il capoluogo campano per trasferirsi in Germania, a Monaco di Baviera dove sposa l’amata Maria, vi è rimasto per tutta la vita, senza mai dimenticare le sue origini napoletane.

Storie di amori estivi, all’ombra di un castello

Sembra il titolo di una fiction.

Uno di quei prodotti che vanno in coda ai palinsesti delle stagioni televisive, quando la programmazione invernale volge al termine e, con la primavera che bussa alle porte, c’è voglia di guardare la sera in tv qualcosa di fresco e iniziare a pregustare l’estate.

Ma sull’isola di Ischia, per anni, è stato proprio così: amori estivi, all’ombra di un castello.

Da un lato un turismo ad appannaggio quasi esclusivo della popolazione tedesca che si è innamorata dell’isola, dall’altro gli isolani che hanno accolto quella che era una nuova forma di turismo, l’hanno fatta loro, facendo innamorare le donne, portandole a scegliere di vivere sull’isola verde napoletana.

Questo incontro tra culture, nato da un filone turistico, ha portato Napoli e le sue perle oltre i confini segnati dalle Alpi, ma ha anche contribuito all’internazionalizzazione di un’isola che si è mostrata pronta alla chiamata del turismo straniero, in particolare quello tedesco, che l’ha amata e la ama tutt’oggi.

Sitografia di riferimento

https://napoli.repubblica.it/cronaca/2024/10/28/news/ischia_piange_karin_becker_mattera_il_volto_tedesco_del_castello_aragonese-423582723/

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