Oggi c’è una lapide che, nella movida dei sabato sera estivi ad Ischia, passa inosservata e nascosta fra i giardinetti della piazza del porto. Racconta la storia di Giovanni da Casamicciola, il medico che fu protagonista della nascita del Regno di Napoli. Ed oggi non ha nemmeno una strada nella sua città natale.

Questo è un vero peccato: stiamo infatti parlando di uno dei docenti fondatori dell’Università di Napoli, diventato successivamente uno degli amici più stretti di Carlo d’Angiò, nonché presente al momento della nascita del Regno di Napoli.
Mica poco!

Giovanni da Casamicciola lapide ischia

Chi era Giovanni da Casamicciola?

La vita di Giovanni da Casamicciola è abbastanza misteriosa. Nacque in un periodo imprecisato del XIII secolo, sotto Federico II, e studiò quasi sicuramente a Salerno, nella scuola medica che aveva reso la città famosa in tutta Europa. Fu proprio lì che trovò la sua passione: si distinse subito fra gli studenti per intelligenza, bravura e capacità di diagnosi. Si parla anche delle sue eccellenti doti nel preparare in brevissimo tempo le cure alle più svariate patologie.

Ci riferisce Arnaldo da Napoli, uno dei suoi allievi più fedeli, che Giovanni da Casamicciola avesse addirittura creato una polvere miracolosa capace di migliorare le capacità mnemoniche delle persone. Federico II in persona la commissionava ai suoi medici più stretti. Insomma, non ci meraviglia se, nel momento della fondazione dell’Università di Napoli, il buon Giovanni fu scelto come docente dell’istituzione che oggi è ricordata come il più antico ateneo statale del mondo.

Fedelissimo di Carlo d’Angiò

Se non si fosse intuito, Giovanni da Casamicciola era particolarmente sveglio e intelligente ed ebbe anche una capacità politica notevole: durante il cambio di regime, con l’arrivo degli Angioini a Napoli e con la nomina della nuova capitale del Regno, il medico riuscì ad avvicinarsi alla nuova corte e, con le sue abilità, fu capace di impressionare in modo talmente positivo la famiglia reale da diventare, in pochissimo tempo, medico di famiglia di Carlo I d’Angiò.

Il rapporto con il sovrano di Napoli fu strettissimo e molto confidenziale, tant’è vero che re Carlo lo chiamava “dilectus“, “familiaris” e “fidelis“, termini che ci lasciano capire alla perfezione il livello di intimità nella loro amicizia. D’altronde, lo dimostrano anche lo stipendio e tutti i privilegi di cui godeva Giovanni da Casamicciola: il re era talmente attento alle esigenze del suo medico che si mobilitò in ogni modo per agevolargli la vita, in modo da permettergli studi sereni.

Carlo d'Angiò
Re Carlo d’Angiò

Effettivamente Carlo d’Angiò ebbe ragione nello scommettere sul genio di Giovanni da Casamicciola: sappiamo dai libri di Arnaldo da Napoli che il maestro Giovanni elaborò una tecnica modernissima per la suturazione dei vasi sanguigni, così come lasciò numerosi insegnamenti.
Poi, il nulla. Anche la morte di un uomo tanto importante rimane un mistero: gli storici pensano sia avvenuta intorno al 1282, dato che gli ultimi documenti che lo menzionano risalgono a quella data. Il resto, ahinoi, non lo potremo mai scoprire a causa della distruzione dell’archivio angioino nel 1943. Con quell’atto barbaro e, per l’eternità, sono sparite storie di uomini magnifici.

Ma il mondo è andato avanti. Ed Ischia non è più quell’isola di pastori e pescatori che fu casa di quel medico di 8 secoli fa. Oggi le strade portano nomi di persone illustri e cittadini che hanno reso onore alla propria patria nei secoli passati. Eppure, fra toponimi che parlano di stelle lontane, città straniere o altri personaggi che non hanno mai toccato le coste della Campania, non compare da nessuna parte Giovanni da Casamicciola.

Un piccolo passo però è stato fatto: nel 2004 il Centro Ricerche Storiche d’Ambra e il Comune di Casamicciola hanno voluto omaggiare il medico Giovanni con una targa alla memoria, riportando il ricordo di uno dei cittadini più illustri dell’Isola Verde fra le strade di una casa che l’aveva dimenticato.

-Federico Quagliuolo

Riferimenti:
https://www.academia.edu/53641518/Giovanni_da_Casamicciola_Ed_il_Breviarum_PractIcae_di_Arnaldo_da_Napoli
https://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-da-casamicciola_%28Dizionario-Biografico%29/

Diventa un sostenitore!

Storie di Napoli è il più grande ed autorevole sito web di promozione della regione Campania. È gestito in totale autonomia da giovani professionisti del territorio: contribuisci anche tu alla crescita del progetto. Per te, con un piccolo contributo, ci saranno numerosissimi vantaggi: tessera di Storie Campane, libri e magazine gratis e inviti ad eventi esclusivi!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *