Print Friendly, PDF & Email

Il Capodanno bizantino di Amalfi è un evento unico e affascinante che affonda le sue radici in un remoto passato, quando Amalfi era una Repubblica marinara e dominava nel Mar Mediterraneo.

Il 31 agosto e il 1° settembre è consigliabile non prendere impegni, in quanto due dei più bei borghi della costiera amalfitana, Amalfi e Atrani, ritorneranno a vivere un’atmosfera medievale. Per le stradine di Amalfi e Atrani, infatti, avremmo possibilità di incontrare dame, paggi, cavalieri e magistri.

Storia del Capodanno bizantino di Amalfi

Il Capodanno bizantino di Amalfi indicava l’inizio dell’anno fiscale e giuridico in un periodo remoto, quando Amalfi era una cittadina di periferia del potente Impero Romano d’Oriente, che aveva la sua capitale a Bisanzio. Il 1° settembre di ogni anno entravano in carica i nuovi comites, i capi della Repubblica di Amalfi.

Tema del Capodanno bizantino del 2023 è “le capacità imprenditoriali degli amalfitani” e gli organizzatori dell’evento sono il Comune di Amalfi, il Comune di Atrani e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana.

Fonte foto: Comune di AmalfiCapodanno bizantino di amalfi, sbandieratori
Fonte foto: Comune di Amalfi
Capodanno bizantino di Amalfi – Sbandieratori

Svolgimento del Capodanno bizantino di Amalfi

Nel primo giorno delle celebrazioni è previsto, nell’Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi, in Largo Cesario Console 4, un convegno sul Medioevo amalfitano, seguito dalla lectio magistralis del Magister di Civiltà Amalfitana.

Il 1° settembre, invece, i cittadini amalfitani e i turisti assistono al favoloso Corteo Storico in abiti medievali. Sono oltre 100 i figuranti che sfilano per l’antico borgo marinaro. Inoltre, si può ammirare una cerimonia molto suggestiva: si può partecipare, infatti, alla cerimonia di investitura del Magister di Civitas Amalfitana, rito ispirato all’incoronazione medievale dei Duchi di Amalfi. Il corteo storico accompagna il Magister lungo la strada che da Amalfi porta al sagrato della Cappella San Salvatore de’ Birecto ad Atrani, dove ha luogo la cerimonia di investitura alla presenza dell’Arcivescovo della Diocesi di Amalfi – Cava de’ Tirreni, monsignor Orazio Soricelli.

La Cappella San Salvatore de Birecto di Atrani è un luogo molto importante, in quanto è qui che venivano incoronati i duchi di Amalfi nel Medioevo.

Subito dopo, sempre accompagnato dal corteo, il Magister sale l’imponente e maestosa scalinata della Cattedrale di S. Andrea ad Amalfi per la presentazione ufficiale alla cittadinanza.

In prima serata, inoltre, si assiste a una emozionante esibizione degli sbandieratori amalfitani.

Fonte foto: Comune di AmalfiCapodanno bizantino di amalfi, corteo storico
Fonte foto: Comune di Amalfi
Capodanno bizantino di Amalfi – Corteo storico

Il titolo di Magister viene assegnato ogni anno a una persona d’origine amalfitana (o di adozione) che si è distinta per particolari meriti in uno degli antichi mestieri della Repubblica marinara, come ad esempio l’arte, la religione, il diritto, l’imprenditoria, la marineria o la politica.

Il nome del nuovo Magister viene svelato solo qualche giorno prima dell’evento.

Ma la festa non finisce qui, perché nell’ultimo giorno si festeggia con un concerto. Il Capodanno bizantino di Amalfi è un evento non solo celebrativo per la comunità amalfitana, ma che porta tantissimi turisti in città, soprattutto stranieri, che hanno l’occasione di poter assaggiare un piccolo pezzo di storia medievale amalfitana.

Fonti

Sito ufficiale del Comune di Amalfi

Diventa un sostenitore!

Storie di Napoli è il più grande ed autorevole sito web di promozione della regione Campania. È gestito in totale autonomia da giovani professionisti del territorio: contribuisci anche tu alla crescita del progetto. Per te, con un piccolo contributo, ci saranno numerosissimi vantaggi: tessera di Storie Campane, libri e magazine gratis e inviti ad eventi esclusivi!

  1. ojo Silvana Avatar
    ojo Silvana

    Iniziativa stupenda dove bellezza,arte,cultura si susseguono fra di loro e danno vita allo splendore di questa meravigliosa città

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *