Il Museo Diocesano di Acerra – struttura museale ufficialmente riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali – è un museo che potremmo definire “nascosto” all’interno dell’area della piazza in cui si trova il duomo cittadino, area dove la diocesi acerrana ha realizzato una vera e propria insula, nella quale si trovano le strutture in cui sono ubicati tutti i complessi episcopali.
Dopo il Castello dei Conti, all’interno del quale si trova il Museo di Pulcinella, quello diocesano è sicuramente uno dei musei più interessanti poiché non solo contiene oggetti di arte sacra e paramenti, ma ospita mostre e organizza eventi e concorsi coinvolgendo anzitutto le scuole del territorio, per un’educazione alla cultura locale ed, in particolar modo, legati alle figure dei due patroni: i Santi Cuono e figlio.
La realizzazione del Museo Diocesano in una Chiesa: il Corpus Domini
Il Museo Diocesano della città di Acerra si trova all’interno della Chiesa detta “del Corpus Domini“, ma in realtà quest’ultima è una dicitura popolare, poiché si tratta del Complesso della Confraternita del Santissimo Sacramento.
Il complesso è diviso in più ambienti all’interno dei quali si esplica l’esposizione che vanta oggetti di arte sacra ed importanti paramenti vescovili.
Entrando nel complesso museale, si ha di fronte quello che un tempo fu l’altare maggiore della chiesa e, davanti ad esso, vi sono posti manichini con indosso i paramenti della Messa, rivolti verso l’altare, come durante una celebrazione e che danno al visitatore un senso di realismo perfetto che non solo gli ricorda che si trova all’interno di un luogo sacro, ma lo immette all’interno di una realtà museale particolare, quale è quella dei musei diocesani, che in Italia sono una realtà concreta, sempre più visitate.
Le sale espositive del Museo Diocesano
All’interno delle sale del Museo Diocesano di Acerra, che un tempo furono l’antica sagrestia e l’antico oratorio, l’esposizione è estremamente lineare: tutto è mostrato come in un percorso ad immersione nell’arte sacra che, seppur coinvolgente, mantiene un distacco dal visitatore al quale impone rispetto e silenzio, non solo in ragione nel luogo nel quale si trova, ma soprattutto di quanto sta ammirando.
Il bianco delle luci che illuminano gli spazi espositivi e le vetrine che proteggono il tutto creano una luminosità che rende ancor più brillante tutto il dorato che si trova all’interno.
Il visitatore, anche più distratto, resta sempre colpito e affascinato da ciò che vede: dagli ombrelli parasole delle alte cariche ecclesiastiche, alla ricostruzione del baldacchino processionale, ma soprattutto dai manichini che, come sull’altare maggiore, vestiti coi paramenti sacri in esposizione, rendono il tutto più realistico e particolarmente affascinante, monopolizzandone lo sguardo.
Degno di nota e merito è il piano superiore con la biblioteca, utilizzata sia per attività di studio che per attività didattiche, che rende il Museo Diocesano di Acerra vivo e particolarmente attivo sul territorio, aperto alla pubblica fruizione che, con gli altri musei presenti sul territorio comunale, si presta anche al godimento di un bene culturale pubblico e regionale.
Perché visitare il Museo Diocesano di Acerra?
Perché scegliere di visitare il museo Diocesano di Acerra, considerando l’importanza del Museo Diocesano di Napoli?
In Campania, infatti, oltre quello acerrano, è doveroso ricordare il Museo Diocesano di Napoli, situato all’interno del Complesso Museale Donna Regina, che ospita una ricca raccolta di opere d’arte, poli congressuali, aree didattiche e multimediali. Il Museo Diocesano acerrano, invece, sebbene racchiuso all’interno della provincia dell’hinterland partenopeo, si pone come centro espositivo non solo per le raccolte che ospita in maniera permanente, ma anche come un punto di riferimento nell’insula episcopale, aperta al pubblico, sebbene in giorni e orari stabiliti.
La sua collocazione in Piazza Duomo, con l’ingresso principale rivolto verso la facciata del Duomo cittadino, lo rende ancor più fruibile, non solo agli acerrani, ma anche a chi si accinge a visitare la città.
Quello di Acerra, insieme agli altri musei cittadini, è una di quelle realtà che contribuiscono a fare grande la piccola provincia napoletana, uscire dagli schemi del provincialismo, senza temere di poter far concorrenza alle realtà culturali delle grandi città.
Sitografia
https://www.beniculturali.it/luogo/museo-diocesano-di-acerra
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