Le sedie miracolose di Napoli sono quelle appartenute ai Santi, per i quali si crede che sedendosi e chiedendo una grazia, questa viene accordata.

Ma è proprio così? O in questo caso si incrociano e si combattono fede e credulità popolare?

Secondo molti, sarebbe proprio così. Sedie sulle quali si sono seduti Santi amatissimi dal popolo e che, invocando la loro intercessione, le grazie tanto attese e richieste, potrebbe arrivare davvero.

Le sedie miracolose: le più famose

Santa Maria Francesca dalle 5 piaghe e San Giuseppe Moscati.

Sono loro, dopo San Gennaro e San Ciro, i Santi maggiormente venerati a Napoli.

Il Santo patrono è quasi una persona di famiglia. Santa Francesca e San Giuseppe Moscati, i Santi del momento del bisogno: un intervento chirurgico, la ricerca di un figlio.

Soprattutto quest’ultima richiesta, è tra le grazie maggiormente richieste alla Santa dei Quartieri Spagnoli, Santa Maria Francesca, che la Chiesa celebra il 5 ottobre, ma che ogni giorno, presso la sua casa – a Napoli in Vico Tre Re a Toledo – vede decine di ragazze, sedersi sulla sua sedia miracolosa: la sedia della fertilità.

Le sedie miracolose: quella di Santa Maria Francesca  è conservata all'interno della casa santuario, ai quartieri spagnoli di Napoli
Napoli, ingresso della casa – Santuario di Santa Maria Francesca in Vico 3 Re a Toledo dove è conservata la sedia miracolosa detta ‘della fertilità’ – Crediti fotografici:https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Casa_Francesca.jpg

Una sedia che ha visto richieste di figli, speranze, gioie e soprattutto fede.

Ma tra le sedie miracolose un posto speciale occupa quella appartenuta al Santo medico più venerato e amato della città o forse dell’intera regione: la sedia miracolosa appartenuta a San Giuseppe Moscati.

La sedia miracolosa di San Giuseppe Moscati

Il Santo medico tra i più amati della Campania, a cui è dedicato un ospedale e del quale si ricorda il ruolo di primario all’Ospedale degli Incurabili, ha un posto speciale all’interno delle sale della chiesa del Gesù Nuovo, proprio in piazza del Gesù, dove è conservata anche la sua tomba.

Gli arredi delle Sale Moscati all’interno della chiesa stessa, sono gli originali del suo studio e di quel che restava dei mobili di casa sua.

La camera da letto di San Giuseppe Moscati ricostruita nelle sale della Basilica del GEsù Nuovo a Napoli – crediti fotografici:https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bedroom_of_St._Giuseppe_Moscati_-_Ges%C3%B9_Nuovo_-_Naples_-_Italy_2015.JPG

Sta di fatto che, in Via Chiaia, nella chiesa di Santa Maria della Mercede a Chiaia, si trova la sedia – dono della contessa Elena Caracciolo – appartenuta a Giuseppe Moscati.

Meno conosciuta dal popolo rispetto a quella di Santa Maria Francesca, la sedia ha un valore altissimo, tanto da diventare meta di coloro che – oltre a recarsi sulla sua tomba a pregare – chiedono la sua intercessione per una grazia.

Le sedie miracolose di Napoli: quale significato?

Fede e credulità popolare. Ma soprattutto fede. Fede legata alla speranza, al proprio credo religioso, ad un filo sottile che lega il naturale col Divino.

Sitografia

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