L’Irpinia rappresenta uno dei territori vinicoli più prestigiosi del Sud Italia, terra di antiche tradizioni vitivinicole che affondano le loro radici nell’epoca classica. Questa regione montuosa della provincia di Avellino, in Campania, ha ottenuto il riconoscimento della DOC nel 2005 ed è la patria di tre grandi DOCG di fama internazionale: il Taurasi, il Greco di Tufo e il Fiano di Avellino.
La Storia dell’Irpinia Vinicola
Le origini della viticoltura irpina risalgono all’antichità, quando i Greci introdussero nella penisola italiana le prime viti aminee. Il territorio che un tempo apparteneva all’antica Taurasia, distrutta dai Romani nel 268 a.C., divenne nei secoli successivi un importante centro di produzione vinicola. Negli anni 181-180 a.C., i Romani trasferirono in questi “Campi Taurasini” (Ager Taurasinus) una popolazione di Liguri-Apuani, che trovando zone molto fertili, ripresero la coltivazione dei campi e della vite cosiddetta “greca”.
Nel XIX secolo l’attività vitivinicola dell’intera provincia raggiungeva una produzione superiore a un milione di ettolitri largamente esportati, costituendo l’asse economico portante dell’economia agricola locale. Un momento simbolico nella storia del vino irpino fu il 1928, quando dalla “ferrovia del vino” di Taurasi partirono interi vagoni di vino Aglianico per rinsanguare i principali distretti viticoli toscani, piemontesi e di Bordeaux, colpiti dalla fillossera che non aveva ancora raggiunto i terreni campani, sabbiosi e vulcanici.

I Vini Bianchi dell’Irpinia
Fiano di Avellino DOCG
Il Fiano è un vitigno di antichissima origine, sicuramente un’uva italica preromana, coltivata dai Latini in Italia meridionale e probabilmente originaria della zona di Lapio, in Irpinia. Il nome potrebbe derivare proprio da “di Lapio”, ammettendo la derivazione di “fiano” da “lapianum”. Questo vitigno, che ha ottenuto la DOCG nel 2003, rappresenta uno dei vertici dell’enologia italiana meridionale e viene spesso definito dai produttori come “un rosso travestito” per la sua insolita struttura per un vino bianco.
Greco di Tufo DOCG
Il Greco di Tufo ha origini antiche e molto nobili, testimoniate dal ritrovamento a Pompei di un affresco del I secolo a.C. dove compare il “vino greco”. Le viti Aminee arrivarono con i Greci nella penisola italiana e furono coltivate dai Romani già duemila anni fa sotto il nome di Aminea gemella. Inizialmente la coltivazione era limitata ai piedi del Vesuvio, per poi diffondersi fino ad Avellino, nell’attuale comune di Tufo e nei territori circostanti.
Tufo è un piccolo paese della provincia di Avellino che dà il nome a questa DOCG, riconosciuta nel 2003 insieme al Fiano di Avellino come prima denominazione di origine controllata e garantita riservata a un vino bianco dell’Italia meridionale. Il territorio di produzione comprende 8 comuni nella provincia di Avellino, situati tra le colline che si affacciano sul fiume Sabato, in una zona ricca di acqua e ricca di calcio e magnesio.
Altri Vini Bianchi
Tra gli altri vini bianchi irpini di rilievo troviamo l’Irpinia Coda di Volpe DOC e l’Irpinia Falanghina DOC, che completano la gamma dei vini bianchi più importanti della Campania e del Sud Italia.

I Vini Rossi dell’Irpinia
Taurasi DOCG – Il “Barolo del Sud”
Il Taurasi rappresenta il fiore all’occhiello della produzione vinicola campana. Questo vino a base di Aglianico rosso, per la sua struttura e predisposizione all’invecchiamento, si è guadagnato l’appellativo di “Barolo del Sud”. L’Aglianico è un vitigno antichissimo, probabilmente originario della Grecia e introdotto in Italia intorno al VII-VI secolo a.C.
Le origini del nome Aglianico sono incerte: potrebbero risalire all’antica città di Elea (Eleanico) sulla costa tirrenica della Lucania, o essere una storpiatura della parola Ellenico. Testimonianze storico-letterarie sulla presenza di questo vitigno si trovano in Orazio, che cantò le qualità della sua terra natia di Venosa e del suo ottimo vino. Il nome originario (Elleanico o Ellenico) divenne Aglianico durante la dominazione aragonese nel corso del XV secolo, a causa della doppia l pronunciata “gli” nell’uso fonetico spagnolo.
Il Taurasi ottenne la DOC nel 1970 e nel 1993 divenne il primo vino DOCG di tutto il Centro-Sud Italia. Il disciplinare prevede che sia prodotto con sole uve Aglianico, con piccole concessioni (15%) ai vitigni locali Piedirosso, Mantonico e dal 2001 anche a Cabernet e Merlot.
Irpinia Aglianico DOC
Accanto al prestigioso Taurasi, l’Aglianico trova espressione anche nella DOC Irpinia, che rappresenta una versione più accessibile ma comunque di qualità di questo vitigno principe dell’Irpinia.
Il Carattere dei Vini Irpini
L’Aglianico è definito un vitigno “scontroso”: matura tardi, è intenso e brusco in principio, difficile da coltivare e vinificare, con tannini che richiedono tempo per essere ammorbiditi e un’acidità che gli assicura il tempo necessario per essere levigato. È inimitabile nei sentori di viola, amarene, sottobosco e piccoli frutti.
I vini bianchi irpini, in particolare il Greco di Tufo, sono caratterizzati da una struttura insolita per vini bianchi, tanto da essere spesso definiti “rossi travestiti” per la loro capacità di affrontare abbinamenti culinari che spaziano dalla sapida cucina costiera ai robusti piatti della tradizione interna.
Altre Cantine di Eccellenza
Cantine di Marzo Le Cantine Storiche dove nacque il Greco di Tufo. Dal 1647 nel cuore dell’Irpinia Irpinia DOC – Quattrocalici – Tutte le DOC della regione Campania, rappresentano una delle tradizioni più antiche del territorio.
Benito Ferrara (Tufo) L’azienda Benito Ferrara ha radici antiche, risalenti agli albori del secolo scorso. Da 2,5 ettari oggi si estende a 25 ettari. Tutte le superfici vitate ricadono nel comune di Tufo La Storia dell’Irpinia e i suoi vini pregiati D.O.C.G e D.O.C – Vitigni Irpini.
Masseria Murata – Argenziano Piccola e storica azienda vitivinicola dove la produzione degli storici vitigni irpini è affidata alle antiche tecniche di vinificazione tramandate nelle generazioni contemporaneamente fuse con le moderne tecnologie e metodologie I Vini Rossi dell’Irpinia | Aglianico e Taurasi – Vitigni Irpini.
Esperienze Enoturistiche
Tour Organizzati
Vitigni Irpini il primo progetto di enoturismo in Irpinia e il primo sito web dedicato alla vendita dei vini irpini dei migliori produttori. Visite in cantina, degustazione di vini Aglianico, Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo. Tour enogastronomici con soggiorno, pranzi e cene in ristoranti
Oggi l’Irpinia conta circa 80 cantine imbottigliatrici e i suoi vini hanno conquistato riconoscimenti internazionali. La regione, con le sue 4 DOCG (Taurasi, Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Aglianico del Taburno) e le sue DOC, ha ricoperto un ruolo significativo nello sviluppo del patrimonio viticolo del Sud Italia, dimostrando che da questa terra ancora troppo poco valorizzata possono nascere vini di eccellenza mondiale.
Paesi dell’Irpinia da Visitare per le Cantine
Comuni principali per il Taurasi DOCG:
- Taurasi – Il paese simbolo, epicentro della produzione del “Barolo del Sud”
- Castelfranci – Sede di Colli di Castelfranci e altre cantine di rilievo
- Castelvetere sul Calore – Con le cantine Aminea e De’Gaeta
- Montemarano – Storico comune del disciplinare Taurasi
- Montefusco – Con la cantina Sacco e altre realtà produttive
Comuni per il Greco di Tufo DOCG:
- Tufo – Il paese che dà il nome alla DOCG, con le storiche Cantine di Marzo (dal 1647)
- Altavilla Irpina – Uno degli otto comuni della DOCG Greco di Tufo La storia del Greco di Tufo | Irpinia: I vigneti del Greco – Vitigni Irpini
- Santa Paolina – Con cantine come Vigne Irpine e Cantine dei Monaci La storia del Greco di Tufo | Irpinia: I vigneti del Greco – Vitigni Irpini
- Montefusco – Parte del territorio DOCG Greco di Tufo La storia del Greco di Tufo | Irpinia: I vigneti del Greco – Vitigni Irpini
- Prata di Principato Ultra – Con le cantine De Palma e Giulia La storia del Greco di Tufo | Irpinia: I vigneti del Greco – Vitigni Irpini
- Chianche – Comune della zona di produzione Greco di Tufo La storia del Greco di Tufo | Irpinia: I vigneti del Greco – Vitigni Irpini
Comuni per il Fiano di Avellino DOCG:
- Lapio – Secondo la tradizione, furono i Greci a portare in Italia l’originario vitigno del Fiano, la “Vitis Apicia”, le cui prime viti furono piantate nella cittadina di Lapio La Storia dell’Irpinia e i suoi vini pregiati D.O.C.G e D.O.C – Vitigni Irpini
- Avellino – Territorio che dà il nome alla DOCG
- Montemiletto – Importante zona di produzione del Fiano
Altri comuni strategici:
- Sorbo Serpico – Borgo delle sorgenti e del buon vino I Vini Bianchi d’Irpinia – Vitigni Irpini, sede della celebre cantina Feudi di San Gregorio
- Atripalda – Sede storica della cantina Mastroberardino, punto di riferimento dell’enologia irpina
- Cerreto – Con Villa Raiano e i suoi 27 vigneti rappresentativi del territorio
Paesi del circuito enoturistico:
- Montemiletto – Per completare il tour del Fiano
- Candida – Territorio vinicolo della fascia avellinese
- Forino – Parte del comprensorio vinicolo irpino
Fonti
- Regione Campania – Agricoltura, “I vini della Campania a D.O.P. ed I.G.P.”, agricoltura.regione.campania.it
- Vitigni Irpini, “I Vini Rossi dell’Irpinia | Aglianico e Taurasi”, www.vitigniirpini.com
- Vitigni Irpini, “I Vini Bianchi d’Irpinia”, www.vitigniirpini.com
- Quattrocalici, “Irpinia DOC”, www.quattrocalici.it, 7 maggio 2021
- Vinopuro, “Vini campani doc bianchi e rossi tipici irpini e beneventani”, www.vinopuro.com
- Italvinus, “Vini bianchi italiani: i magnifici sei!”, www.italvinus.it
- Tannico, “Guida ai vini Campani, storia, caratteristiche e tutte le denominazioni”, www.tannico.it, 23 aprile 2025
- Vitigni Irpini, “La Storia dell’Irpinia e i suoi vini pregiati D.O.C.G e D.O.C”, www.vitigniirpini.com
- Vino Taurasi, “La storia del vino Taurasi”, www.vinotaurasi.it
- Gazzetta del Gusto, “DOCG dell’Irpinia: Taurasi, Greco di Tufo, Fiano di Avellino”, www.gazzettedelgusto.it, 21 dicembre 2020
- Vitigni Irpini, “La storia del Greco di Tufo”, www.vitigniirpini.com
- VadoGustando, “Il Greco di Tufo”, www.vadogustando.it, 28 novembre 2024
- ècampania, “Dal Taurasi al Greco di Tufo: i vini della Campania”, ecampania.it, 6 marzo 2020
- Amanti di Vino, “Degustando un ‘Greco di Tufo’”, amantidivino.it, 9 maggio 2023
- Wine Club, “I vitigni autoctoni dell’Irpinia: Taurasi, Greco e Fiano”, wineclub.tenutecapaldo.it, 5 agosto 2024
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