Il codice Filippino (codice CF 2.16) è un manoscritto contente la Divina Commedia, redatto a Napoli negli anni Sessanta del Trecento e conservato nella Biblioteca Oratoria dei Girolamini, detta anche dei Filippini dal nome del fondatore dell’Ordine, il fiorentino San Filippo Neri.

Codice Filippino
Biblioteca dei Girolamini

La storia del codice Filippino

Il codice Filippino è principalmente il frutto del lavoro di un copista fiorentino che operò a Napoli nell’ultimo quarto del XIV secolo. Il creatore anonimo del manoscritto collaborò con miniatori napoletani, ai quali riservò il compito di rappresentare graficamente degli episodi della Commedia negli spazi dai lui appositamente indicati.

Infatti, nella singola colonna di testo che occupa i fogli (i codici fiorentini del tempo presentano, invece, due colonne) il copista lasciò parti bianche per farli riempire con illustrazioni attraverso la mano esperta dei miniatori.

Ad oggi non sappiamo come il codice Filippino sia giunto, nel 1726, nella Biblioteca dei Girolamini (sito in Via Duomo), ma si può affermare con certezza che fra i precedenti possessori del manoscritto vi fu la nobile famiglia napoletana dei Poderico. Infatti, nella prima carta dell’Inferno in basso troviamo, sovrapposto al fregio, lo stemma di questa famiglia. D’altra parte, ciò ci permette di supporre che il manoscritto non era stato destinato fin dalle origini ai Poderico, in quanto il loro stemma venne aggiunto solo in un secondo momento, anziché disegnato fin da subito.

La struttura del manoscritto

Il codice Filippino è un manoscritto membranaceo e monocolonnare. Contiene le tre cantiche della Divina Commedia e un ciclo di ben 146 miniature incorniciate e intercalate nel testo raffiguranti scene dell’Inferno e del Purgatorio. Inoltre, innumerevoli glosse e commenti incorniciano la colonna di testo: gli studiosi che lessero il manoscritto appuntarono ciascuno proprie annotazioni. La maggioranza delle chiose è in volgare napoletano, a indicare una grande circolazione del codice fra gli intellettuali partenopei.

La bellezza del Filippino va in parte conferita alle tante miniature dal carattere narrativo. Le illustrazioni hanno lo scopo di aiutare il lettore a interpretare e a memorizzare quei passi della Commedia disegnati. Le miniature, inoltre, cercano talvolta di tradurre la struttura topografica delle cantiche. Per un lettore del tempo immaginarsi, ad esempio, l’architettura dei cerchi e dei gironi infernali sarebbe altrimenti risultato arduo. Infine, gran parte delle illustrazioni è incentrata sugli snodi cruciali della storia dal punto di vista morale. I lettori a contatto con certe immagini capiscono concretamente quali peccati corrispondo a quali pene e qual è il percorso da compiere per l’espiazione.

Il codice Filippino è, come accennato prima, un testo pregiato anche per le sue chiose. Sul manoscritto, infatti, sono intervenute le mani di cinque commentatori per aggiungere glosse, sanare lacune e inserire didascalie a corredo delle immagini. Il fatto che i commentatori abbiano proposto per ogni singola immagine una didascalia ci fa riflettere su come le miniature fossero percepite come un tutt’uno col testo e una vera e propria guida alla lettura.

Il CF 2.16 è soltanto uno dei migliaia di manoscritti della Divina Commedia redatti nella seconda metà del XIV. La differenza fondamentale rispetto a tutti gli altri, però, è data dall’accuratezza e precisione delle immagini (specialmente quelle disegnate dal terzo miniatore, “il maestro di Offida”) e dalla ricchezza dei commenti.

E noi, anche se per circostanze ancora non ben definite, abbiamo l’onore di conservare una fonte così pregiata della letteratura italiana nella nostra terra.

Diventa un sostenitore!

Storie di Napoli è il più grande ed autorevole sito web di promozione della regione Campania. È gestito in totale autonomia da giovani professionisti del territorio: contribuisci anche tu alla crescita del progetto. Per te, con un piccolo contributo, ci saranno numerosissimi vantaggi: tessera di Storie Campane, libri e magazine gratis e inviti ad eventi esclusivi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *