Adolf Hitler, dittatore tedesco, leader del partito nazista, responsabile dello scoppio della Seconda guerra mondiale e dell’Olocausto. Con la sua ideologia di odio e supremazia razziale, ha causato la morte di milioni di persone, rendendosi uno dei più spietati assassini della storia.

Maggio 1938: Hitler a Napoli
Adolf Hitler visitò Napoli nel maggio 1938 durante il suo viaggio ufficiale in Italia, organizzato per celebrare l’alleanza tra il regime fascista italiano e la Germania nazista. Questo fu l’unico viaggio ufficiale all’estero del Führer durante il periodo nazista.
La visita di Hitler Napoli
Il 5 maggio 1938, Hitler arrivò a Napoli in treno e fu accolto da Benito Mussolini e dal re Vittorio Emanuele III. Il programma della giornata includeva una parata navale nel Golfo di Napoli, con la partecipazione di circa 200 unità della Regia Marina, tra cui corazzate, incrociatori e motoscafo armati siluranti (MAS). Questa imponente esercitazione militare aveva lo scopo di mostrare la potenza della marina italiana all’alleato tedesco.
Cena al Palazzo Reale
In serata, Hitler partecipò a una cena di gala al Palazzo Reale e assistette a una rappresentazione dell’opera “Aida” al Teatro di San Carlo . La visita si concluse con la partenza in treno per Roma nella notte stessa.
Hitler a Napoli: la reazione dei Napoletani
Nonostante la cerimonia ufficiale, i Napoletani mostrarono il loro spirito critico e la loro ironia. Durante il passaggio di Hitler in auto scoperta lungo via Caracciolo, quando il Führer salutò la folla con il braccio teso, una voce dalla folla commentò: «Sta verenn’ si for’ chiove» (sta controllando se fuori piove). Questo episodio rifletteva il carattere ironico e la resistenza culturale dei napoletani di fronte al totalitarismo.
Ironia napoletana
La visita di Hitler a Napoli fu un evento significativo dal punto di vista diplomatico e militare, ma anche un’occasione per osservare la reazione del popolo napoletano, che, con il suo spirito critico e ironico, non si lasciò intimidire dal regime.


Lascia un commento