Si è svolto il 30 maggio 2025, presso Villa Fernandes a Portici, l’evento annuale organizzato da Storie Campane APS, un’occasione di confronto e festa per raccontare l’impatto delle attività svolte nel corso dell’ultimo anno. Villa Fernandes, bene confiscato alla camorra e oggi sede pubblica attiva nel cuore di una delle città più densamente popolate d’Italia, ci ha accolto con il caloroso benvenuto di Rita Borrelli, responsabile area famiglie e minori per la Onlus Seme di Pace. Ha portato i saluti istituzionali anche l’assessore del Comune di Portici Grazia Buccelli, ribadendo l’importanza del terzo settore come motore del cambiamento.
L’evento, moderato da Davide D’Errico, ha visto gli interventi di Anna Cozzolino, presidente di Storie Campane APS, Federico Quagliuolo, direttore editoriale della rivista Storie Campane, e Claudia Colella, vicepresidente dell’associazione. Al centro del dibattito, il ruolo della rigenerazione culturale e sociale come pratica viva, che attraverso la rivista diventa strumento di presenza e coesione sul territorio. Si è discusso in particolare dell’uso della scrittura creativa nelle scuole per stimolare nei bambini senso di appartenenza e consapevolezza. Il progetto, cofinanziato dalla Regione Campania e dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, ha coinvolto numerose associazioni ed enti del terzo settore, ma anche aziende che condividono una visione di sviluppo sostenibile, impegno giovanile e innovazione sociale.
Una festa tra gusto, memoria e cultura
A seguire, l’evento si è trasformato in un momento conviviale, con un buffet aperto alla comunità e la partecipazione della Cioccolateria Silva, che ha presentato in anteprima la tavoletta “Mastunicola”. Il prodotto, nato dalla collaborazione con Storie Campane, reinterpreta la più antica pizza napoletana del XV secolo in forma di cioccolato pregiato, e ha ottenuto il bronzo all’International Chocolate Awards. Un simbolo concreto del dialogo tra tradizione e innovazione, che unisce storia, cultura materiale e artigianato.
Durante la serata sono stati estratti anche i vincitori di alcuni gadget ufficiali di Storie Campane, coinvolgendo il pubblico in un clima festoso e partecipato.
Un progetto che continua a generare impatto
Grazie al finanziamento della Regione Campania, Storie Campane APS ha potuto non solo raccontare, ma anche contribuire attivamente ai processi di cambiamento in Campania. Sono state infatti stampate e distribuite oltre 600 copie della rivista in tutta Italia, portando le storie del territorio fuori dai confini regionali. L’evento del 30 maggio ha rappresentato un momento di sintesi e rilancio: una base solida su cui costruire un progetto culturale duraturo, capace di dialogare con scuole, istituzioni e cittadinanza attiva, promuovendo la cultura come leva di rigenerazione e sviluppo.