La Chiesa dell’Incoronata, situata in Via Medina, per lunghi anni è stata chiusa al pubblico e solo recentemente riaperta, circa 10 anni fa.

Questa chiesa ha custodito per anni la reliquia della corona di spine di Cristo, poi andata perduta inspiegabilmente.

Chiesa dell’Incoronata, foto di Mentnafunangann

La Chiesa dell’Incoronata e il suo legame con Giovanna D’Angiò

La storia ci racconta che Giovanna D’Angiò ed il suo secondo marito si sposarono proprio in questa chiesa ed ella, per conferir maggior prestigio alla struttura, le diede in dono la reliquia della corona di Cristo, ricevuta da re Carlo V di Francia (custodita nella Saint-Chappelle di Parigi).

La chiesa non ha sempre avuto lo stesso nome, infatti in passato era appellata come “Pietatella”. E’ stata rinominata dell’”Incoronata” proprio perché essa custodiva la reliquia della corona di Cristo.

Fu proprio in seguito a questo dono che si sviluppò quello che era chiamato il “culto della Spina Corona”. Nel giorno del Venerdì Santo e della Pentecoste, i devoti si recavano nella chiesa per adorare quelle che erano le sacre reliquie.

La Chiesa dell’Incoronata fu costruita su un preesistente edificio e aveva inizialmente tutt’altra destinazione, dato che doveva fungere da Tribunale Regio.

Di tale precedente costruzione oggi possiamo ammirare quelle che sono la navata principale ed il portico esterno, mentre la navata minore fu aggiunta solo in un secondo momento, proprio per la costruzione del 1352.

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