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Si dice che la curiosità sia donna, ma sono tanti i giocatori di entrambi i generi a essere interessati all’affascinante storia delle slot machine in Italia. Nei casinò che pagano subito, lnon è un caso che le video slot siano il divertimento più popolare: il loro gameplay rapido, coinvolgente e con un potenziale di vincita elevato conquista e incuriosisce. Come nascono quindi le macchine a rullo e quando arrivano in Italia?
Le origini di questo divertimento sono abbastanza risalenti, ma non tanto quanto gli altri giochi da casinò come la roulette o il poker, che vantano secoli di storia. I primi modelli di macchine a rullo fisiche, chiamate anche da bar, risalgono alla fine del 1800. Di strada fino ad arrivare alle attuali versioni da mobile ne hanno percorsa: andiamo a scoprire le tappe principali.
Dal 1800 ad oggi: l’evoluzione delle slot in Italia
Aprendo un casinò online di qualità puoi trovare una serie infinita di slot tra cui scegliere. Alcune caratteristiche tipiche di questi giochi sono più amate di altre, come confermano le Winbay recensioni, uno dei casinò più forniti e all’avanguardia del settore. Quello che forse non immagini è anche elementi distintivi, come i simboli frutta o i jackpot progressivi, hanno oltre 50 anni di storia.
1891: gli inizi senza vincite in denaro
La prima macchina a rullo fisica nasce negli Stati Uniti, nel 1981. Giocare una partita aveva un costo di 1 nichelino e le vincite non venivano erogate in denaro, ma attraverso i tipici prodotti da bar, quindi bevande gratis, caramelle o sigari. I primi modelli di slot non avevano i simboli della frutta che atterrano sui rulli, ma impiegavano un mazzo di 50 carte e il loro avviamento avveniva attraverso una leva, posizionata al lato della slot.
1894: il modello Liberty Bell
Il successo del primo modello di slot spopola nel giro di poco tempo e supera quello di altri divertimenti molto popolari negli Stati Uniti, come la lotteria, che ha una netta somiglianza con il gioco del lotto tipico di Napoli. Venne quindi creata la prima slot come la intendiamo oggi: oltre ad avere i classici simboli della frutta sui rulli, il gioco erogava vincite in denaro.
La svolta storica era fatta: da qui in poi, si tratterà di modificare e affinare questo modello, apportando tutte le varianti possibili.
1964: la prima slot elettronica
Passano gli anni e il successo di queste “macchine con un braccio”, come venivano chiamate dagli americani, iniziano a diffondersi anche in Europa e, seppure più lentamente, anche in Italia. Nei bar, all’inizio delle grandi città poi anche dei piccoli paesi, le slot machine si fanno sempre più diffuse, occupando ogni angolo libero dei locali.
Il successo viene accelerato da un’ulteriore evoluzione tecnica: il funzionamento delle slot diviene meccanico. Per azionare il gioco era sempre necessario tirare la leva, ma il movimento dei rulli era elettronico. Anche le vincite erano più elevate, trasformando l’approccio al gioco: da puramente ludico, era ormai una fonte di vincite in denaro.
Sempre durante questa fase, la leva viene sostituita con i pulsanti posizionati davanti allo schermo.
1986: il primo jackpot progressivo
Qualcuno ha detto jackpot? Sembra proprio di sì. Nel 1986 arriva il primo jackpot progressivo per le slot fisiche, un meccanismo in base al quale il montepremi finale aumenta man mano che vengono effettuate puntate dai giocatori, all’interno della rete del gioco. La prima slot con meccanismo progressivo di vincita era Megabucks, prodotta da International Game Technology (IGT).
Il gioco non aveva un montepremi massimo (elemento che verrà modificato nelle slot online) e il primo payout progressivo ottenuto fu di 4.988.842$ nel 1987.
Gli anni ‘90 e i casinò online
Premendo sul tasto per procedere più velocemente, arriviamo negli anni ‘90, l’epoca della grande svolta del gioco online a cui anche l’Italia si adegua. I due pionieri del gambling virtuale sono Microgaming e Cryptologic che, nel 1994, lanciamo le prime piattaforme di giochi online, in cui prevalgono proprio le slot. Un lancio avvenuto più per curiosità che per convinzione e che invece si rivela la svolta del mondo online.
Da allora, sono state lanciate migliaia di slot e ogni anno centinaia di nuovi titoli appaiono sul mercato. Anche i casinò online si sono moltiplicati, grazie alla regolamentazione che ha reso il settore sicuro e affidabile per gli utenti. In Italia le slot da bar sono apparse un po’ più tardi che negli altri Paesi, mentre la legalizzazione del settore online che stabilisce chi gestisce le slot machine in Italia è avvenuta nel 1981.
2005: le slot da mobile
La tecnologia prosegue il suo sviluppo e lo stesso percorso viene seguito da tutto ciò che avviene online. Il 2005 segna un altro punto di svolta importante per le slot, che possono essere giocate anche da mobile. La prima slot disponibile in versione mobile grazie alla tecnologia Java era Pub Fruity, un gioco ispirato alle classiche slot frutta.
Il passo successivo venne stabilito da Apple che, con il suo iPhone prima e l’App Store poi, ha aperto definitivamente il varco al gioco tramite mobile, sia attraverso le app che le versioni ottimizzate dei siti.
2016: la modalità megaways stravolge la meccanica tradizionale
Lo sviluppo delle slot online procede a passo rapido. A dettare la svolta è una variazione nel meccanismo di vincita che prende il nome di megaways e viene creata da Big Time Gaming, la quale registra il diritto di proprietà intellettuale sul sistema. Mentre le video slot con modalità standard arrivano ad avere in genere non oltre 50 linee di pagamento, con il sistema megaways le payline sono 117.649 e, in alcuni casi, anche di più.
Cosa ci riserva il futuro? Ad oggi, due sono le novità che hanno ulteriormente trasformato il settore: l’intelligenza artificiale e il metaverso. Anche se diversi, hanno entrambi l’obiettivo di coinvolgere sempre di più il giocatore nelle sue partite, rendendolo parte più attiva all’interno della sessione.
Nonostante le evoluzioni più recenti,siamo però abbastanza sicuri che le slot frutta avranno sempre un fascino senza tempo.
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