Il Napoli Calcio, nella serata del 23 maggio 2025, riempie di orgoglio e gioia il cuore di tutti i tifosi partenopei. La vittoria dello scudetto, tanto desiderata quanto inattesa, giunge pronta a riscattare la delusione recata dalla decima posizione in classifica nella stagione precedente.
Ma una preoccupazione subentra in fretta e rischia di rovinare il clima di festa: Conte rimarrà a guidare la panchina? Quali calciatori andranno via? Il Napoli dalla nuova maglia col tricolore farà la stessa (tragica) fine di quello dell’annata 2023/2024?
Dubbi ormai tutti risolti al culmine dell’estate.

Antonio Conte resta in panchina
La prima questione che il Napoli Calcio affronta una volta conclusosi il campionato è quella riguardante Antonio Conte, l’allenatore che al termine della stagione ha portato la squadra alla vetta della classifica.
Durante il mese di maggio, rumors si diffondevano circa la sua partenza da Napoli. Un ritorno alla Juventus, squadra di cui aveva fatto parte sia in veste di calciatore prima, che di allenatore poi, sembrava essere una probabile scelta di Conte.
A fine maggio, però, a seguito di lunghe trattative tra il presidente della società Napoli Calcio, Aurelio De Laurentiis, e l’allenatore che in breve ha fatto innamorare tutti i parteneopei, arriva la smentita: Conte resta a Napoli per la stagione 2025-2026.
I nuovi acquisti
De Laurentiis deve rinnovare fin da subito la fiducia che Conte gli ha mostrato, restando a Napoli per un’altra stagione: non c’è modo migliore di farlo se non ingaggiando a parametro zero il centrocampista Kevin De Bruyne dal Manchester City. Classe 1991, è considerato uno dei migliori in assoluto nel suo ruolo. L’entusiasmo dei Napoletani non è tardato ad arrivare, infatti, appena ufficializzato il suo arrivo a giugno.
Il mercato del Napoli colpisce ancora con l’ingaggio di Noa Lang dal PSV, un altro centrocampista, reduce dalla vittoria degli ultimi due campionati olandesi.
In attacco subentra Lorenzo Lucca, in prestito dall’Udinese. Classe 2000, ha il compito di sostituire, attualmente, l’infortunato Lukaku. Per rafforzare ulteriormente l’attacco, sullo scadere del mercato e alla luce dello stop forzato dell’attaccante belga, il Napoli si affida a Rasmus Hojlund, giovane calciatore proveniente dal Manchester United.
Per quanto riguarda la difesa, invece, la squadra si allarga con Marianucci, dall’Empoli, e Beukema, dal Bologna.
Come terzino sinistro, subentra Miguel Gutiérrez Ortega, pronto ad alternarsi con Oliveira sulla fascia.
Per dare eventualmente una mano ad Alex Meret tra i pali, invece, arriva in prestito dal Torino Vanja Milinković-Savić.
In vista della Champions League che il Napoli dovrà affrontare a partire da settembre, e della Coppa d’Africa che terrà impegnato il centrocampista Anguissa, la squadra ha richiamato un ex azzurro tanto apprezzato dai tifosi: Eljif Elmas. Il giocatore aveva lasciato la Serie A una volta acquistato dal Lipsia nel mercato invernale 2023/2024 e, una anno dopo, vi è tornato con la maglia del Torino.
Le cessioni
Dall’altra parte, il Napoli di Conte si trova costretto a delle cessioni, alcune più “dolorose” delle altre agli occhi dei tifosi. Dopo tre stagioni, due delle quali li ha visti raggiungere il titolo di Campioni d’Italia, gli attaccanti Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori lasciano la maglia azzurra, per indossare rispettivamente quella del Torino e dell’Atletico Madrid. Salutano calorosamente tramite social il popolo partenopeo che, caloroso e nostalgico come sempre, non potrà dimenticare due giocatori che hanno lottato per la squadra, mostrando amore e attaccamento alla città e alla squadra.
Vengono ceduti anche Rafa Marín al Villarreal e Ngonge al Torino. Scuffet fa rientro al Cagliari, mentre Billing e Okafor ritornano rispettivamente al Bournemouth e al Milan, da cui erano stati mandati, l’anno precedente, al Napoli in prestito con diritto di riscatto.
Questi, dunque, tutti i cambiamenti della squadra rispetto alla stagione che l’ha vista conquistare il tricolore. Adesso, spetta soltanto di vedere, fino a maggio, dove il destino, l’impegno e le diverse strategie condurranno il nuovo Napoli, quello della stagione 2025/2026, quello, insomma, ancora di Antonio Conte.
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