Il fascino della Festa delle Lucerne a Somma Vesuviana
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Ogni quattro anni a Somma Vesuviana, per l’esattezza al Borgo del Casamale, in occasione della festa della Madonna della Neve, si celebra uno degli eventi folkloristici più emozionanti e suggestivi che la tradizione contadina potesse mai regalarci: la Festa delle Lucerne.

Il fascino della Festa delle Lucerne a Somma Vesuviana
Festa delle Lucerne

La festa delle Lucerne: storia e tradizioni

Un’invasione a dir poco suggestiva di giochi di luci, o meglio di piccole “lucerne” ad olio disposte con certosina pazienza su strutture in legno dalle svariate forme: cerchi, quadrati, triangoli e spirali che invadono i vicoli e ridisegnano l’arredo urbano in un modo così magico, che quasi ci si perde tra tale sfavillio.

Ad incorniciare la suggestiva atmosfera, squarci di vita quotidiana andati oramai perduti: tavole imbandite con cibi della tradizione popolare, fiaschi di Catalanesca intrecciati in paglia, piennoli del Vesuvio rossi, belli e saporitissimi, disposti a formare scenografie di un tempo oramai passato, ma di cui si ha ancora la brama di rivivere e perché no, scoprire.

Il fascino della Festa delle Lucerne a Somma Vesuviana
Piennolo di Pomodori del Vesuvio

Non mancano scene conviviali interpretate dalla gente del posto, ma anche dimostrazioni di mestieri andati oramai in disuso che continuano ad affascinare tanto i visitatori, richiamati in massa da tale malia.

La Festa delle Lucerne è frutto di un rito propiziatorio che esplica il ciclo della natura: dalla vita alla morte. La Lucerna simboleggia la vita e nello specifico il sesso femminile, capace di procreare e plasmare ciò che ha un’anima, ma anche la morte, poiché richiama i lumini dei cimiteri e la vitalità che viene meno se non si aggiunge altro olio.

La commemorazione era inizialmente pagana per onorare Cerere o Diana, in seguito alla raccolta dei mesi estivi e successivamente traslata nella religione cattolica per la rievocazione del miracolo della Madonna della Neve, avvenuto il 5 agosto sul colle romano Esquilino.

Come chiusura dei fasti si recita una preghiera molto sentita tra i fedeli del posto:

“O Madonna della Neve, tu che aiuti i tuoi fedeli. O regina della pietà, tutte queste lucerne accese. O regina della città, ai piedi della Madonna è caduta una bella stella, nel fulgore del sole ardente cade la neve, che la fa bianca”.

La Festa delle Lucerne è un miracolo nelle caldi notti di mezza estate, vivifica e riaccende l’animo non solo di coloro che guardano con ammirazione il passato, ma anche di chi in esso trae la linfa vitale per il presente ed il futuro.

Per approfondimenti:

https://www.festadellelucerne.it/

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