Conosciute anche come babanielli o sigarette, le cartucce napoletane sono probabilmente il dolce più vintage della pasticceria napoletana.
In passato non si poteva fare a meno di accogliere un ospite di riguardo con un bel vassoio di questi dolcetti, serviti rigorosamente con una tazzina di caffè bollente preparato nella cuccumella. Era un rito immancabile, in cui si sfoggiava il servizio di porcellana di Capodimonte e ciò che di meglio si aveva in credenza, per impressionare positivamente il visitatore.
Le cartucce napoletane hanno una forma affusolata, slanciata, sono avvolte delicatamente in un pezzetto di carta da forno, generalmente decorata: ciò ricorda tantissimo le cartucce per i fucili da caccia, da cui il nome. Il colorito è dorato, frutto della cottura al forno e il sapore è delicato, con un gradevolissimo retrogusto di mandorla.
L’origine delle cartucce napoletane
Purtroppo le informazioni riguardanti la loro origine sono poche e discordanti, lasciando così irrisolto questo arcano. C’è chi associa, almeno per forma, le cartucce napoletane ai babà (da cui babanielli) e chi crede che queste leccornie siano il frutto di un’invenzione d’emergenza.
Un tempo, infatti, a causa della mancanza dei frigoriferi, era praticamente impossibile mantenere cibi o prodotti dolciari con creme, per questo erano state messe a punto ricette più veloci e meno elaborate che consentivano una conservazione duratura e sicuramente meno impegnativa.
La degustazione
Le cartucce napoletane vanno delicatamente srotolate dall’involucro e degustate nel loro intenso sapore, facendo ben attenzione a lasciare quanto meno impasto intorno alla carta forno. Ciò esige una certa maestria, scaturita sicuramente dall’esperienza e celerità di chi golosamente è intento a deliziare il palato.
La ricetta
Ingredienti per circa 16 cartucce napoletane:
Mandorle pelate 20 g
Zucchero a velo 20 g
Acqua 10 g
Zucchero 85 g
Burro a temperatura ambiente 85 g
Uova 50 g
Farina 00 115 g
Aroma di mandorla amara 0,5 g
Preparazione
Per preparare le cartucce napoletane, poni nel contenitore del mixer zucchero a velo, mandorle ed acqua. Frulla il tutto e trasferiscilo in una ciotolina. In un’altra ciotola versa il burro a temperatura ambiente, lo zucchero e l’essenza di mandorla, lavora l’impasto con la frusta.
Aggiungi poi la crema di mandorla preparata inizialmente, vai nuovamente di frusta fino ad ottenere un composto uniforme, per poi unire l’uovo, la farina e mescola prima a bassa velocità e poi più energicamente. Riempi un sac-à-poche e versa il tutto in cilindretti metallici, rivestiti da carta forno, dal diametro di 2,5 cm e lunghi 4,5 cm; otterrai così circa 16 cartucce napoletane. Inforna a 180° per 20 minuti.
Buon appetito!
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